Al Previdi vengono affrontati anche argomenti trasversali ed è per questo che durante lo svolgimento del torneo vengono discusse tematiche correlate alle giovanili.
Nel 2014 si è parlato dell’attività dello scouting del settore giovanile.
Lo Sporting Club di Sassuolo, partner fondamentale della famiglia Previdi, ha ospitato l’incontro tenutosi dopo il consueto pranzo del sabato, con le squadre semifinaliste della manifestazione.
Gli ospiti del work shop erano Giuseppe Geria (ex coordinatore settore giovanile Juventus), Antonio De Vitis (ex responsabile scounting Parma), Stefano Fattori (ex responsabile settore giovanile Sassuolo), Luca Cavazzuti (ex responsabile SGS Emilia Romagna), Ivo Pulga (ex tecnico Modena e Cagliari), Marco Ballotta (ex portiere Modena e Lazio) e i giornalisti Leo Turrini e Paolo Reggianini.
Nardino riteneva di vitale importanza all’attività del vivaio di ogni squadra e l’organizzazione cerca di trasmettere questo messaggio a qualsiasi persona in modo tale che si capisca che i giovani sono il futuro del calcio e del sostentamento di molti team.